Il Codice Leicester di Leonardo da Vinci torna a Firenze dopo 36 anni grazie a Bill Gates

Il Codice Leicester di Leonardo da Vinci torna a Firenze dopo 36 anni grazie a Bill Gates
Dopo 36 anni il Codice Leicester di Leonardo da Vinci torna a Firenze. Il manoscritto, oggi di proprietà di Bill Gates, fondatore di Microsoft, sarà esposto agli...

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Dopo 36 anni il Codice Leicester di Leonardo da Vinci torna a Firenze. Il manoscritto, oggi di proprietà di Bill Gates, fondatore di Microsoft, sarà esposto agli Uffizi da martedì 30 ottobre al 20 gennaio, come anteprima delle celebrazioni leonardiane che si svolgeranno in tutto il mondo nel 2019 in occasione dei 500 anni dalla morte di una delle figure-icona della storia dell'umanità. Il Codice Leicester fu esposto per l'ultima volta in Italia nel 1982 (quando era ancora denominato Codice Hammer) nella Sala dei Gigli di Palazzo Vecchio, ottenendo uno straordinario successo di pubblico, oltre 400.000 visitatori in poco più di tre mesi.


In occasione dell'anniversario leonardiano, il prezioso autografo sarà presentato nella mostra dal titolo «L'acqua microscopio della natura. Il Codice Leicester di Leonardo da Vinci», a cura di Paolo Galluzzi. Il tema centrale dell'esposizione è l'acqua, elemento che affascina Leonardo. L'artista svolse indagini per comprenderne la natura, sfruttarne l'energia e controllarne i potenziali effetti rovinosi. Si tratta di un'opera fitta di annotazioni geniali e di disegni che Leonardo vergò in gran parte tra il 1504 e il 1508: i 72 fogli del Codice saranno esposti nell'Aula Magliabechiana degli Uffizi. Grazie a un innovativo sussidio multimediale, il Codescope, il visitatore potrà sfogliare i singoli fogli su schermi digitali, accedere alla trascrizione dei testi e a molteplici informazioni sui temi trattati.
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Il Messaggero