Made in Sud, «La fortuna di essere napoletano»: il monologo di Gigi D'Alessio bocciato dal pubblico

Nel corso della prima puntata di Made in Sud, ieri sera su Raidue, Gigi D'Alessio a un certo punto ha interpretato un monologo sulla napoletanità, pieno di orgoglio e...

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Nel corso della prima puntata di Made in Sud, ieri sera su Raidue, Gigi D'Alessio a un certo punto ha interpretato un monologo sulla napoletanità, pieno di orgoglio e amore per la sua città.




Il tema del monologo è "La fortuna di essere napoletano". D'Alessio elenca i motivi del suo orgoglio di appartenere alla città partenopea: "Quando canto in tutto il mondo mi capiscono" oppure "Qui sono nati Edoardo, Totò, Caruso, Pino Daniele..... e anche Bud Spencer. Come menava lui, nessuno".

Nel ritratto della sua città, D'Alessio non manca nel ricordare che "A Napoli c'è una parte buona che fatica ogni giorno per distinguersi da quella cattiva, ed è difficile essere buoni a Napoli, più che in Svizzera". Segue l'elogio caffè sospeso come esempio di solidarietà: "nessuno deve sentirsi così povero da non poter bere un caffè"

E quindi l'immancabile riferimento al "supereroe" Maradona, prima della conclusione, rigorosamente in dialetto: "Non l'ho scelto ma se tornassi a nascere vorrei rinascere napoletano".

Sui social però il pubblico ha bocciato la conduzione di Gigi D'Alessio: "Meglio Gigi e Ros" dicono in molti, riferendosi ai conduttori della scorsa edizione del programma. Anche l'audience non è eccezionale, 1.554.000 spettatori, pari ad uno share del 7%.

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Il Messaggero