Urbanski con i “Carmina Burana” inaugura la stagione di Santa Cecilia

Il direttore d'orchestra Krzysztof Urbanski
Ha scelto i “Carmina Burana”, classico senza tempo di Carl Orff, il direttore polacco Krzysztof Urbanski per il suo debutto nella stagione sinfonica di Santa Cecilia....

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Ha scelto i “Carmina Burana”, classico senza tempo di Carl Orff, il direttore polacco Krzysztof Urbanski per il suo debutto nella stagione sinfonica di Santa Cecilia. Urbanski, attuale direttore musicale della Indianapolis Symphony Orchestra, guiderà l’orchestra, il coro e le voci bianche dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Sul palco dell’Auditorium Parco della Musica i solisti saranno due artisti del coro di Santa Cecilia: Chiara Chizzoni e Marco Santarelli affiancati dal baritono slovacco Dalibor Jenis. Il concerto (giovedì 14 giugno alle 19:30, repliche venerdì 15 alle 20.30 e sabato 16 alle 18) prevede anche la prima esecuzione italiana di un’opera di Guillaume Connesson, uno dei compositori francesi attualmente più eseguiti e amati: “Les cités de Lovecraft”, commissione dell’Accademia di Santa Cecilia nell’ambito del progetto europeo Music Up Close di cui l’Accademia è capofila. Musicati ex novo dal compositore tedesco Carl Orff, i “Carmina Burana” sono 24 brani con testo in latino per soli, coro e orchestra tratti dal Burana Codex trovato in un’Abbazia benedettina vicino a Monaco (Burana, in un misto di latino e tedesco medievale, si riferisce all’attuale Bayern in Baviera), che conteneva più di mille canzoni di carattere religioso e profano.

Furono eseguiti per la prima volta a Francoforte nel 1937. I Carmina Burana verranno eseguiti anche nel mese di luglio - il 18 - nella Cavea dell’Auditorium Parco della Musica, alle ore 21 - per la rassegna RomaSummer Fest, con un organico costituito dal coro, dalle voci bianche e dalle percussioni dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia diretti da Ciro Visco.  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero