Al jazz club “28Divino” il Maurizio Urbani Quintet

Al jazz club “28Divino” il Maurizio Urbani Quintet
Un concerto scintillante, un mix tra diverse generazioni di musicisti, quello di oggi al jazz club “28Divino”. Sul palco salirà il quintetto del sassofonista...

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Un concerto scintillante, un mix tra diverse generazioni di musicisti, quello di oggi al jazz club “28Divino”. Sul palco salirà il quintetto del sassofonista Maurizio Urbani noto nel panorama nazionale per la sua vena poetica e per un suono inconfondibile. Maurizio è il fratello del grande Massimo Urbani, prematuramente scomparso al quale il Comune di Roma ha intitolato una strada proprio per la sua grande caratura artistica. Massimo è stato un campione del sax alto mentre Maurizio suona il sax tenore. Ad affiancarlo ci sarà una giovane promessa del jazz, Vittorio Cuculo, che nonostante i suoi 22 anni, padroneggia il sax alto onorando le note ed i fraseggi incandescenti dei giganti del sassofono: da Charlie Parker a Phil Woods e dello stesso Massimo Urbani. Alla batteria Federico Orfanò, anche lui una promessa del jazz italiano. Al piano un musicista colto, preparato: Vincenzo Lucarelli. Al contrabbasso Enrico Mianulli dal “sound” profondo e preciso. Insomma due sax, fra presente e futuro, che hanno davvero qualcosa da dire s’incrociano per un repertorio composta dagli “standards” interpretati da due affermati “boppers”. Inizio concerto ore 22, via della Mirandola 21. Per info e prenotazioni 340/8249718
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Il Messaggero