Harrison Ford, risarcimento stellare per la frattura sul set di Star Wars: quasi 2 milioni di dollari

di Rachele Grandinetti

Alla Foodles Production “Star Wars: il risveglio della forza” è costato un po’ più del previsto. Il tribunale britannico di Milton Keynes, infatti,...

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Alla Foodles Production “Star Wars: il risveglio della forza” è costato un po’ più del previsto. Il tribunale britannico di Milton Keynes, infatti, ha condannato la casa di produzione di proprietà della Disney ad una multa pari a 1,6 milioni di sterline (circa un milione e 800mila euro). Protagonista della saga e dell’infortunio Harrison Ford: l’attore si procurò una frattura sul set ai tempi delle riprese (il film è uscito in Italia lo scorso anno): tra un ciak e l’altro, Ford venne colpito da una porta metallica dell’astronave Minnenium Falcon mentre discuteva di una scena con il regista. L’incidente avvenuto nei Pinewood Studios, nel Buckinghamshire, costrinse “Han Solo” ad otto settimane di riposo causando, ovviamente, un ritardo sul termine previsto per le riprese.

La caviglia del malcapitato sarà pure di Harrison Ford, ma un’ammenda di quasi 2 milioni non sarà eccessiva? In realtà, la causa ai danni della produzione non riguarda banalmente l’infortunio: la Foodles, infatti, è stata condannata per il mancato rispetto delle norme di sicurezza. Tim Galloway, Vicedirettore dell’Ispettorato del Lavoro, ha dichiarato: «Tutti converranno che chi lavora nell’industria del cinema ha il diritto d’aspettarsi che i rischi assunti per farci divertire, compresi quelli durante le riprese di un film d’azione, debbano essere adeguatamente misurati e gestiti». In realtà, tutti converranno che chi lavora (e non solo nell’industria del cinema) ha il diritto di operare in sicurezza.

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Il Messaggero