Si è svolta all’ Auditorium di via della Conciliazione, la ventitreesima edizione del premio “Louis Braille”, il prestigioso riconoscimento ideato...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
La serata è stata presentata dalla giornalista Rai, Elisa Isoardi - con un luminoso vestito nero e scollatura vertiginosa - divenuta oramai, suo malgrado, anche una protagonista dei social. Tanti gli ospiti che sono saliti sul palco per testimoniare la loro attenzione nei confronti delle persone con disabilità visiva. Fra questi il comico partenopeo, Biagio Izzo, l’attrice Violante Placido, raggiunta a fine serata anche dal padre Michele, Annalisa Minetti, la modella, nipote d’arte, Annabelle Belmondo, la cantautrice e musicista jazz, Simona Molinari, il cantante abruzzese, Piero Mazzochetti, l’attrice Miriam Candurro, nota ai più nel ruolo di Serena nella fiction “Un posto al sole”, il cantautore Cristiano De André e la showgirl, ex di Carlo Conti, Roberta Morise.
Il premio Braille 2018 è stato assegnato per la sua carriera allo scrittore Andrea Camilleri, presente attraverso un videomessaggio; alla Banca d’Italia per la promozione di posti di lavoro per i non vedenti non relegati ai soli ruoli di centralinisti; ai Volontari del Servizio Civile Nazionale per l’impegno profuso quotidianamente a sostegno dei ciechi e degli ipovedenti. Seduti nelle prime file tanti personaggi del mondo dello spettacolo che hanno applaudito calorosamente i vincitori. Tra questi il simpatico Paolo Ruffini - che ha scherzato con il collega Paolo Migone - le attrici Micol Azzurro, Nathalie Gomez, Sara Santostasi, Loredana Cannata, Kiara Tomaselli, Miriam Candurro, Monica Vallerini e Laura Adriani.
Accanto a loro Andrea Preti, ex fidanzato di Claudia Gerini e la conduttrice televisiva Rita Dalla Chiesa. Una menzione speciale ad Amedeo Bagnasco che con il suo libro “La scatola dei segreti” ha raccontto la storia di come un ragazzo non vedente scopre le bellezze dell’isola di Capri. Con il Premio Braille - ha spiegato, molto emozionato, Mario Barbuto - Presidente Nazionale dell’ Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti - intendiamo mantenere vivo il dialogo con i cittadini e con le istituzioni a ogni livello per evidenziare le principali criticità che coinvolgono le persone con disabilità visiva”. Ultimo ad arrivare, ad evento già iniziato, Peppino Di Capri, accolto sul palco da un caloroso applauso. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero