Renga in tour, debutto con sold out: «Il pubblico al centro dei miei concerti»

MILANO Francesco Renga debutta con il tutto esaurito ad Assago con “Scriverò il tuo nome Live nei Palasport", partendo alla grande per un tour di cinque date....

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MILANO Francesco Renga debutta con il tutto esaurito ad Assago con “Scriverò il tuo nome Live nei Palasport", partendo alla grande per un tour di cinque date. Tra queste anche (per la prima volta) il Palalottomatica di Roma, il prossimo 22 ottobre.


«Salgo sul palco dei palazzetti con consapevolezza e con l’intento di godermi tutto dall’inizio alla fine», dice a poche ore dalla data uno (ieri). «I palazzetti sono una scelta dettata dai numeri, ma quello che sono oggi mi porta a viverli mettendo il pubblico al centro. È un racconto iniziato parlando d’amore, e che continua su questa strada. Non è difficile cantarlo, ma trovarlo e comunicarlo: stride con quello che viviamo quotidianamente ascoltando i fatti che accadono. Per cui, la rivoluzione vera, deve cominciare dalla vita di ognuno di noi».

Un live in cui l'amore è il file rouge che muove tutto. E che arriva a un anno di distanza dal concerto evento all’Arena di Verona e a pochi mesi dall’uscita del suo ultimo disco (di cui prende il nome il live). Opening act di Roma sarà Francesco Gabbani, co-autore del brano “L’amore sa”, mentre a Milano sul palco troviamo Ermal Meta con cui Francesco Renga ha scritto “Il bene”, tra i singoli più trasmessi in radio. «Invitarli sul palco non è snobismo. Devo loro moltissimo perché la collaborazione con Meta e Gabbani nel mio ultimo disco mi ha permesso di adeguarmi al sentire musicale di questo momento e dei giovani. Invitarli l’ho trovato un gesto carino. E dovuto».

Uno show su un main stage A e su uno stage B che lui stesso definisce “sala prove” per un set acustico di nove pezzi, tra cui “Cambio direzione”, “Dove il mondo non c’è più”, “Raccontami”, “Per farti tornare” e, a sorpresa, il brano dei Timoria “Senza vento”. Il tutto per un totale che fa quaranta brani in scaletta che si districano tra successi recenti e non, riassunto di un repertorio pluridecennale.
 

«Ho ben chiaro di cosa cerchi la gente e, considerata la situazione economica attuale, dei sacrifici e delle rinunce che magari fa per venire ai concerti. Dare loro la possibilità di apparire in questo spettacolo attraverso un monitor è un modo per dir loro grazie e farli partecipi di un sogno, rendendoli spettatori ma anche protagonisti», dice a proposito dell’App sulla sua pagina Facebook ufficiale (www.facebook.com/RengaOfficial) sulla quale il pubblico presente ai concerti potrà condividere i pensieri, le fotografie, le dediche e le emozioni pre-concerto che verranno proiettate sugli schermi del palco a partire dalle ore 18.00, fino all’inizio dello show.


Le altre date dei concerti sono il 19 ottobre alla Fiera di Brescia, il 20 alla Kioene Arena di Padova, il 22 per la prima volta al Palalottomatica di Roma e il 23 al Palaflorio di Bari. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero