Dai kibbutz al blocco sovietico, morto a 95 anni il fotoreporter austriaco Erich Lessing

Dai kibbutz al blocco sovietico, morto a 95 anni il fotoreporter austriaco Erich Lessing
E' morto a Vienna all'età di 95 anni Erich Lessing, celebre fotoreporter dedito alla documentazione storico-artistica, membro dell'agenzia Magnum Photos dal...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
E' morto a Vienna all'età di 95 anni Erich Lessing, celebre fotoreporter dedito alla documentazione storico-artistica, membro dell'agenzia Magnum Photos dal 1951 al 1979.  Lessing ha lavorato come fotografo indipendente per molte riviste internazionali tra cui Heute, Quick, Life, Paris Match, Epoca, documentando gli eventi politici nell'Europa postbellica, in particolare nei paesi del blocco sovietico (memorabili le sue foto della rivoluzione ungherese del 1956), e nell'Africa settentrionale (fu testimone della visita del presidente francese in Algeria). Dagli anni Sessanta ha rivolto il suo interesse alla documentazione storica realizzando più di quaranta libri per editori di tutto il mondo, tra i quali alcuni classici come la storia dell'Austria («Imago Austriae»), «I viaggi di Ulisse» (che ha raggiunto le 75.000 copie in diverse edizioni e numerosi paesi), due differenti volumi sul Vecchio Testamento, il Rinascimento italiano, la storia dei Paesi Bassi, i viaggi di San Paolo, i miti greci.


Nato a Vienna il 13 luglio 1923, figlio di un dentista e di una pianista ebrei, Erich Lessing nel 1939 emigra in Israele (allora ancora Mandato britannico della Palestina) a causa dell'occupazione dell'Austria da parte di Hitler . La madre rimane a Vienna e muore ad Auschwitz. In Israele lavora in diversi kibbuz facendo lavori agricoli e allo stesso tempo si dedica alla fotografia, un hobby dell'infanzia, lavorando come fotografo in un asilo e successivamente con l'esercito britannico. Nel 1947 fa ritorno in Austria e lavora come fotografo per l'agenzia di stampa americana Associated Press e, nel 1951, diventa membro della Magnum Photos, l'associazione di fotografi rinomata nel mondo, invitato da David Seymour, uno dei soci fondatori della prestigiosa agenzia fotogiornalistica. Collabora tra gli anni '50 e '70 per le più importanti riviste europee e americane. La sua opera è raccolta nell'archivio Erich Lessing Culture and Fine Arts (www.lessingimages.com), che si compone di 60.000 fotografie su tematiche legate ad arte, storia e archeologia. Le diapositive sono state scattate da Erich Lessing in oltre 2.000 luoghi diversi e musei di tutto il mondo.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero