Ciliegie da star: un film tira l'altro a Monterotondo

Ciliegie da star: un film tira l'altro a Monterotondo
Notte di stelle del cinema al Teatro Ramarini di Monterotondo per il Festival delle Cerase, la kermesse cinematografica più piccola del mondo. Un parterre de rois per la...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Notte di stelle del cinema al Teatro Ramarini di Monterotondo per il Festival delle Cerase, la kermesse cinematografica più piccola del mondo. Un parterre de rois per la serata di premiazione della trentaquattresima edizione, che ha visto trionfare come miglior film Il primo re di Matteo Rovere. Sul palco a ritirare il premio il produttore Andrea Piras, che ha parlato della scelta coraggiosa di utilizzare una lingua antica come il protolatino. Tra gli ospiti anche una raggiante Benedetta Porcaroli, attrice rivelazione in Tutte le mie notti di Manfredi Lucibello e un acclamato Renato Carpentieri, premiato come miglior attore per Una storia senza nome. Emozioni e applausi hanno animato questa notte di cinema d'autore.


A calcare il red carpet, fasciata da un lungo abito verde, anche Giselda Volodi, che ha ricevuto il premio speciale assegnato dal patron Silvio Luttazi per La notte è piccola. Stesso premio anche a Ferruccio Lanza in Peggio per me di Riccardo Camilli. Miglior regista Alessio Cremonini per la sua pellicola Sulla mia pelle definito dalla giuria del Festival «Un film necessario, emozionante e coraggioso».

«Fondamentale la vicinanza della famiglia Cucchi nella realizzazione del lavoro», ha spiegato Cremonini. Un applauso scrosciante ha accompagnato il videomessaggio inviato da Alba Rohrwacher, che non è potuta essere presente per ritirare il premio di miglior attrice in Troppa Grazia.


La pellicola diretta da Roberto Andò Una storia senza nome, ha conquistato anche il premio per la sceneggiatura ritirato da Angelo Pasquini. Il film rivelazione è Manuel diretto da Dario Albertini che ha diviso il palco con l'attrice Francesca Antonelli, uniti nella vita da una profonda e sincera amicizia. Andrea Farri ha vinto la ciliegia d'oro come miglior musicista per la colonna sonora de Il primo Re. Attore rivelazione è il giovane Giampiero De Concilio, protagonista di Un giorno all'improvviso di Ciro D'Emilio. Ad animare la serata presentata dal direttore artistico, Franco Montini insieme alla giornalista Daniela Miniucchi, è stata la Mabò Band che ha divertito pubblico e ospiti. E poi tutti a cena sotto le stelle, nel cuore del centro storico tra vino e olio della sabina con le immancabili ciliegie. Pensando già alla prossima edizione.  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero