«Volevano rapire Emma Watson», il “Sun” lancia l'allarme, ma fioccano le smentite

«Volevano rapire Emma Watson», il “Sun” lancia l'allarme, ma fioccano le smentite
Pericolo scampato per Emma Watson. Secondo quanto rivelato dal “Sun”, infatti, la venticinquenne attrice britannica sarebbe stata recentemente al centro di un tentativo di...

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Pericolo scampato per Emma Watson. Secondo quanto rivelato dal “Sun”, infatti, la venticinquenne attrice britannica sarebbe stata recentemente al centro di un tentativo di rapimento.




Impegnata nelle riprese de “La Bella e la Bestia”, remake del classico Disney che si sta girando nel Surrey, contea a sud ovest di Londra, in cui veste i panni della protagonista, l’interprete della saga di “Harry Potter” avrebbe rischiato di essere sequestrata da due addetti alle pulizie degli Shepperton Studios, set della pellicola.



A sventare i loro piani sarebbe stata per fortuna l’abilità di un taxista, decisivo nell’avvertire i suoi responsabili, che, a loro volta, avrebbero fatto scattare l’allarme negli Studios prima che i due potessero attuare il loro criminoso progetto. Originaria, a quanto pare, dell’Est Europa, la coppia di presunti malviventi avrebbe discusso del sequestro venerdì scorso durante una corsa notturna convinta di non poter essere compresa dal conducente. Per loro sfortuna, invece, l’autista del cab conosceva perfettamente la loro lingua e, avvertito il rischio che stava correndo l’attrice, sarebbe intervenuto in difesa della sua sicurezza, immediatamente rafforzata con misure più stringenti, come quella di far stazionare una guardia davanti alla sua roulotte.



«Emma è già stata vittima di qualche stalker - (nel 2011 ricevette lettere minatorie mentre l’anno scorso la sua tranquillità sul set di “Noah” fu messa a dura prova dall’improvvisa irruzione di un fan troppo acceso n.d.r.) - e per questo c’è stata molta preoccupazione per la sua incolumità», ha rivelato un insider al “Sun”. «E’ davvero scioccante pensare che qualcuno volesse realmente farle del male, a maggior ragione se ci si riferisce a persone che lavorano negli studios».



Rilanciata dai media di tutto il mondo, l’indiscrezione è stata seccamente smentita dal “Mirror”, dal portavoce della produzione de "La Bella e la Bestia" e dalla polizia del Surrey. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero