Orgia di suoni per i Fleetwood Mac

di Enrico Gregori

Con il loro terzo album “Then play on” pubblicato nel 1969, i Fleetwood Mac dimostrarono pienamente la loro capacità di scavalcare le origini blues proponendo...

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Con il loro terzo album “Then play on” pubblicato nel 1969, i Fleetwood Mac dimostrarono pienamente la loro capacità di scavalcare le origini blues proponendo un sound anche contaminato da pop e psichedelia. Probabilmente è il loro lavoro più ricco dal punto di vista degli arrangiamenti e della poliedrica vena compositiva. Ovviamente si parla del periodo in cui nel gruppo era presente ancora il magico chitarrista e cantante Peter Green. Con lui Jeremy Spencer - chitarra, voce; Danny Kirwan - chitarra; John McVie - basso; Mick Fleetwood - batteria, che non sono certamente dei comprimari, anzi, ognuno di loro ha modo di esprimersi pienamente anche da un punto di vista compositivo.

“Then play on” è una cascata di riff chitarristici sempre sostenuti a dovere dalla ritmica, laddove anche le parti cantate riescono a carpire una magia quasi irripetibile.

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Il Messaggero