Per Daniel Craig pronti 150 milioni di dollari se accetta di indossare di nuovo i panni di James Bond

Daniel Craig
Centocinquanta milioni dollari potrebbero bastare per convincere lo scettico Daniel Craig. Secondo quanto riferito da Radar Online, infatti, l’attore britannico sarebbe...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Centocinquanta milioni dollari potrebbero bastare per convincere lo scettico Daniel Craig. Secondo quanto riferito da Radar Online, infatti, l’attore britannico sarebbe propenso ad accettare l’offerta faraonica recapitatagli dalla Sony per tornare a vestire i panni di James Bond. Un ritorno di fiamma, quello tra la star di Chester e il personaggio di 007, che avrebbe del clamoroso, visto che nei mesi scorsi Craig aveva dichiarato in varie occasioni di non voler più avere niente a che fare con la spia più famosa della storia del cinema.

 
“Piuttosto che tornare interpretare Bond - aveva infatti dichiarato a mezzo stampa il fascinoso Daniel, alter ego dell’agente segreto partorito dalla penna di Ian Fleming in ben quattro pellicole- spacco un bicchiere e con i cocci mi ci taglio le vene. È una storia finita, la mia, ora è tempo di progredire. Se mi trovassi a fare un altro film di 007, sarebbe per motivi meramente economici”.
 
È proprio questo il nocciolo della questione: il vil denaro, una variabile che Craig ha voluto considerare. Secondo i bene informati, d’altronde, i suoi recenti no alle allettanti proposte della Sony (si è parlato di un assegno da 68 milioni di sterline prontamente rispedito al mittente) avrebbero fatto parte di una astuta strategia finalizzata a strappare un cachet ancora più astronomico. Una strategia che, appunto, starebbe per pagare, per la gioia dell’attore e della stessa casa di produzione.
 
“Tutti sanno quanto i dirigenti della Sony lo adorino e l’idea di perderlo, in un momento tanto cruciale per il franchise, non è tra le opzioni”, ha riferito un insider a Radar Online. “Daniel è la chiave per una transizione sicura senza interruzioni”. Insomma, come nelle favole, tutto è bene quel che finisce bene.
 
 
  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero