Star del piccolo e grande schermo alla corte di Gabriele Pignotta. Al teatro di via Benevento arrivano perfino Lorella Cuccarini e Giorgio Panariello ad applaudire il paradossale...
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Poi silenzio in sala. Si alza il sipario ed ecco un uomo che guida distratto, impegnato in una telefonata di lavoro. Deve andare al bagno: si ferma in una piccola area di servizio, in una strada secondaria di provincia. Sempre al telefono, non memorizza dove si trova esattamente. Entra nella toilette. Però, quando prova ad uscire, la porta non si apre. È uno scherzo? No, la porta non si apre, nessuno sembra essere lì fuori e nessuno sa dove si trova. Dopo il grande successo nazionale di Non mi hai più detto ti amo e Che disastro di commedia, e dopo la recente vittoria al Giffoni Film Festival con il film Otzi e il mistero del tempo, ecco la chicca d'autore per Pignotta, destinata a diventare cult. Un interessante one man dramedy: ed è standing ovation a fine show.
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Il Messaggero