L'iconografia di Cristoforo Colombo dovrebbe arricchirsi di due importanti ritratti finora ignorati dalla ricerca scientifica: uno situato nella biblioteca civica di Fermo e...
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La questione poi ancora più importante riguarda «la data di nascita: sul quadro 1455.
L’autore della medaglia «sarebbe Bertoldo di Giovanni, amico del Magnifico, che era il consuocero di papa Innocenzo VIII, e morto nel 1491.Potrebbe essere questa la prima immagine di Colombo ritratto di profilo in età adulta, con i capelli scompigliati e lo sguardo fisso in avanti», dice Marino. «Ci troviamo di fronte - aggiunge lo studioso - a due volti, uno da giovane in abito monacale, Colombo era un monaco-cavaliere inviato dalla Chiesa con evidenti eredità templari, uno da uomo maturo che dovrebbero essere quanto mai veridici circa l’identikit del navigatore. Il medaglione fa supporre un soggiorno fiorentino di Colombo, per via della parentela con Cybo e collateralmente con Lorenzo. Il che potrebbe implicare anche una conoscenza diretta con Pier Paolo Toscanelli, una delle menti più prestigiose del Rinascimento, le cui lettere, a lungo considerate apocrife, lo spinsero a “buscar el Levante por el Poniente”». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero