“Pelléas et Mélisande” torna al Teatro Regio dopo 54 anni: nuovo allestimento in diretta su Rai 5 il 28 marzo

“Pelléas et Mélisande” torna al Teatro Regio di Parma
A 54 anni dal suo ultimo allestimento, il dramma lirico in cinque atti e dodici quadri di Maurice Maeterlinck su musica di Claude Debussy “Pelléas et...

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A 54 anni dal suo ultimo allestimento, il dramma lirico in cinque atti e dodici quadri di Maurice Maeterlinck su musica di Claude Debussy Pelléas et Mélisande torna al Teatro Regio di Parma domenica 28 marzo 2021, alle ore 18 con trasmissione in diretta televisiva su Rai 5 e in live streaming sulla piattaforma web Raiplay.

Il nuovo allestimento del Teatro Regio di Parma, firmato per la regia, le scene e i costumi del team creativo franco-canadese Barbe & Doucet, con le luci di Guy Simard, è realizzato in coproduzione con Fondazione Teatri di Piacenza e Fondazione Teatro Comunale di Modena. Marco Angius dirige l'Orchestra dell'Emilia-Romagna Arturo Toscanini e il Coro del Teatro Regio di Parma, preparato da Martino Faggiani, con protagonisti Monica Bacelli (Mélisande), Phillip Addis (Pelléas), Michael Bachtadze (Golaud), Bjarni Thor Kristinsson e Jennifer Larmore, al debutto rispettivamente nel ruolo di Arkel e Geneviève, Silvia Frigato (Yniold), Adriano Gramigni (Pastore, Medico).

 

«Tornare in scena e poter trasmettere in diretta su Rai 5 lo spettacolo che avrebbe dovuto inaugurare il nostro speciale progetto per Parma Capitale italiana della Cultura 2020+21», dichiara Anna Maria Meo, Direttore generale del Teatro Regio «è un atto estremamente importante per il nostro teatro, che continua a stimolare la curiosità e la crescita del proprio pubblico con un titolo emblematico del repertorio lirico del Novecento storico».

«Condividere con tutt’Italia la visione della sontuosa macchina scenica completamente allestita già nel mese di marzo 2020, e fermata precipitosamente a pochi giorni dal debutto per le restrizioni imposte dalle autorità ai fini della sicurezza sanitaria, alimenta inoltre la nostra speranza che tornare a produrre spettacolo dal vivo, nel pieno rispetto delle esigenze di sicurezza, entro l’estate 2021 sia davvero possibile», aggiunge Meo, «È con questo spirito, carico di ottimismo e di slancio, che aspettiamo quindi di poter annunciare entro la primavera la nostra Stagione Estiva e la XXI edizione del Festival Verdi, che sarà realizzata al massimo delle nostre possibilità. Nel frattempo, il Regio continuerà a produrre e immaginare nuove iniziative di spettacolo ed educative in streaming rivolte all’intera cittadinanza, non solo al pubblico degli appassionati d’opera ma anche a chi desidera in questa fase avvicinarsi al teatro, e a proiettare il grande sforzo innovativo sostenuto durante il lockdown nel futuro, sapendo che le acquisizioni di questi mesi si riverbereranno positivamente sull’intera struttura produttiva nel lungo termine».

La messa in scena dell'opera sarà accompagnata da una speciale edizione in streaming di Prima che si alzi il sipario, a cura dello storico della musica Giuseppe Martini, che porterà alla scoperta della trama e della storia dell'opera. Agli inizi di marzo, inoltre, sarà presentato un corollario di attività educative e di iniziative collaterali nell'ambito di RegioInsieme, rivolte dal Teatro Regio a bambini, famiglie, ragazzi, spettatori sensibili e provenienti da culture diverse o lontane, per incentivare la scoperta e la condivisione dei contenuti dell'opera, nel segno della creatività, dell'incontro tra culture, dell'accessibilità del patrimonio culturale teatrale, cui si dedica la Giornata mondiale del Teatro, il prossimo 27 marzo 2021.

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Il Messaggero