L'appello dalla Mostra del Cinema: «Il cinema diventi materia scolastica»

Il Palazzo del Cinema al Lido di Venezia
Un appello a una «campagna di sensibilizzazione da parte di tutte le forze che compongono la filiera del cinema perché quest’ultimo diventi materia di...

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Un appello a una «campagna di sensibilizzazione da parte di tutte le forze che compongono la filiera del cinema perché quest’ultimo diventi materia di insegnamento scolastico» è stato lanciato oggi a Venezia dall’Amministratore delegato di Rai Cinema, Paolo Del Brocco, e rilanciato da Giampaolo Letta, Amministratore delegato di Medusa Film e Nicola Maccanico, Ad di Vision Distribution.


L’occasione è stata un incontro condotto dal direttore di Ciak Flavio Natalia, moderato da Giorgio Gosetti, Delegato Generale delle Giornate degli Autori e dal critico Fabio Ferzetti. Alla domanda «come riportare i giovani al cinema?», Del Brocco ha risposto: «è semplice, lo si può fare solo inserendo il cinema come materia scolastica. Solo educando i giovani all’immagine si può ottenere un risultato di sensibilizzazione. Altrimenti presto dimenticheranno questo linguaggio». L’idea ha ricevuto l’immediato sostegno di Giampaolo Letta, che ha poi sottolineato come tra «i punti alla base delle trattative per il nuovo governo nessuno abbia mai citato la parola “cultura”. Un fatto preoccupante». Laura Delli Colli, Presidente del Sindacato giornalisti cinematografici e della Fondazione Cinema per Roma, ha però richiamato l’importanza di una «cabina di regia per sensibilizzare la politica, che non renda vane le tante iniziative in favore del cinema che già coinvolgono le istituzioni scolastiche». Tra le altre, «proprio quelle volute dalla Fondazione Cinema per Roma e dell’associazione Alice nella Città fa da tempo un lavoro capillare di coinvolgimento delle scuole con ottimi risultati». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero