Da “Palombella rossa” a “Tony Erdmann” insieme alla moda torna il cinema all'Armani/Silos di Milano

Una scena di "Palombella Rossa"
A ridosso della fashion week milanese torna il cinema all'Armani/Silos. La nuova edizione di Film Series che avrà inizio il 13 febbraio prende spunto da...

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A ridosso della fashion week milanese torna il cinema all'Armani/Silos. La nuova edizione di Film Series che avrà inizio il 13 febbraio prende spunto da Fabula, di Charles Fréger, una mostra fotografica di grande impatto visivo che raccoglie un grande lavoro di ricerca sull'umanità, sul senso di appartenenza e sull’individualità, attualmente in esposizione nello stesso spazio. I film, selezionati dallo stesso Fréger, espandono il percorso narrativo del suo lavoro, creando allo stesso tempo connessioni con le diverse serie di immagini in mostra. «Penso di essere diventato fotografo essendo un pittore mancato, o un regista che non ce l’ha fatta. Sono affascinato dalle possibilità di scambio che esistono tra fotografia e cinema», ha detto l'artista.


Ciò che lega l’eclettica selezione di titoli che compongono la serie è il tema dell’individualità contrapposto a quello della comunità, con un'enfasi particolare su memoria, sentimentalismo e surrealismo. Si parte con 
Palombella Rossa”, in cui Nanni Moretti gioca con gli effetti metaforici e narrativi di una fatale perdita di memoria. La gelosia sconvolge ordine e abitudini in Beau Travail, diretto da Claire Denis, mentre Spirited Away di Hayao Miyazaki è una storia soprannaturale intrisa di tradizione giapponese . Nel film The Village di M. Night Shyamalan, l’amore è la forza che rompe i codici di una comunità trattenuta nella morsa di una falsa mitologia e Moonrise Kingdom di Wes Anderson racconta una storia d'amore adolescenziale che si svolge in una surreale ambientazione naturale. Infine, Toni Erdmann di Maren Ade parla di legami familiari attraverso il filtro della resistenza e della libertà. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero