I salotti culturali e glam tornano a far parlare di sé. È bastato dare uno sguardo ieri pomeriggio all’interno di un hotel deluxe di via Veneto, culla della...
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E ieri pomeriggio, primo di una serie di sei incontri presto anche in televisione, il tè è stato puntalmente preparato, quasi fosse una cerimonia orientale, per gli illustri ospiti di turno: ovvero lo scrittore-regista-attore Francesco Apolloni, in compagnia del simpatico cane Sancho, che introduce come sempre in modo travolgente il suo nuovo libro “Perso a Los Angeles”. Fa il suo ingresso Pamela Villoresi, in sgargiante rosso, e il regista Angelo Longoni. E quest’ultimo non è certo qui per caso, visto che la Conte girerà due corti da protagonista di cui uno, sull’alzheimer, sarà diretto proprio dal cineasta, mentre l’altro parlerà della malattia mentale. Molto interessato alle tematiche proposte il magistrato Roberto D’Alessandro, fidanzato della salottiera padrona di casa che intanto saluta la bruna e riccia Ester Vinci, nel cast di Squadra Antimafia.
Il discorso passa presto sull’ultima fatica di Apolloni che tratta di uno chef alla ricerca del padre nella grande città di Los Angeles: «Una città non città - spiega l’autore - in cui il protagonista cerca le tracce del genitore ma anche se stesso». E mentre si discorre di tutto questo, Longoni presenta a sua volta il suo ultimo tomo, “L’amore migliora la vita”. I due scherzano sul prezzo dei rispettivi books e rivaleggiano per gioco. E si divertono e prendono parte a questa singolar tenzone, tra un tè e l’altro, anche il simpatico Alex Partexano e poi la moglie di Angelo Longoni, l’attrice Eleonora Ivone, in total black, che però va via molto presto. Ci sono Simone Montedoro, Graziano Scarabicchi, nelle sale con il film “Uno di famiglia” nel ruolo di un architetto radical chic, e l’attore Simone Amato. E un po’ più tardi si affacciano il conduttore Savino Zaba, in trendy chiodo nero, e il produttore Claudio Bucci. Tutti per un tè da meditazione. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero