Chung malato: lo sostuisce Bolton per lo Staabat Mater a Santa Cecilia

Il direttore d'orchestra Myung-Whun Chung
Il maestro coreano Myung-Whun Chung cancella per motivi di salute il suo impegno con l’Accademia di Santa Cecilia dove avrebbe dovuto dirigere la prossima settimana...

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Il maestro coreano Myung-Whun Chung cancella per motivi di salute il suo impegno con l’Accademia di Santa Cecilia dove avrebbe dovuto dirigere la prossima settimana (venerdì 27 aprile ore 20.30 repliche sabato 28 ore 18 e domenica 29 ore 18, Sala Santa Cecilia, Auditorium Parco della Musica di Roma) lo Stabat Mater di Rossini. Al suo posto salirà sul podio Ivor Bolton, direttore musicale dell’Orchestra Sinfonica di Basilea, direttore musicale del Teatro Real di Madrid, direttore onorario della Mozarteumorchester di Salisburgo e direttore della Dresden Festival Orchestra. 


Solisti, alcuni dei protagonisti più acclamati sulle scene internazionali, come il soprano Eleonora Buratto, già noto al pubblico ceciliano per la partecipazione all’Aida di Verdi andata in scena nella stagione 2015 (a cui è seguita una apprezzatissima registrazione per Warner); il mezzosoprano Veronica Simeoni; il tenore Paolo Fanale anch’egli apprezzato recentemente dal pubblico di Santa Cecilia nell’interpretazione di Ferrando in Così fan tutte di Mozart diretta da Semyon Bichkov in chiusura della stagione 2016 e il basso Roberto Tagliavini. Il concerto di venerdì 27 aprile sarà trasmesso in diretta radio nel corso della trasmissione Radio3 Suite. 

Il 2018 sarà l’anno rossiniano con celebrazioni per ricordare e diffondere l’opera di Rossini e a questo proposito l’Orchestra e il Coro dell’Accademia di Santa Cecilia ripropongono lo Stabat Mater con il quale Rossini ruppe il silenzio iniziato dopo il Guillaume Tell (1829) che durò fino alla morte del compositore (1868). In realtà Rossini, pur non pubblicando più, continuò a comporre durante tutta la vita.  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero