In consolle sfila Brina Knauss: e la musica è fashion

In consolle sfila Brina Knauss: e la musica è fashion
Dalle passerelle alle consolle e viceversa: Brina Knauss non ha intenzione di scegliere tra la musica e la moda ma, anzi, ha da sempre cercato di farle convivere. Di origini...

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Dalle passerelle alle consolle e viceversa: Brina Knauss non ha intenzione di scegliere tra la musica e la moda ma, anzi, ha da sempre cercato di farle convivere. Di origini slovene, ex cantante del gruppo al femminile B.B.T., ha iniziato la carriera da modella a 21 anni, a Milano. Da subito ha cercato di combinare il suo amore per questi due mondi, suonando, ad esempio, durante la Fashion Week. Anche se poi ha fatto ballare il pubblico del Peter Pan, di Riccione ma anche di Ibiza. «Più mi chiedono di dividere le mie due professioni e io più le unisco – ha detto in un’intervista – Per me musica e moda dialogano benissimo. Non è stato facile all’inizio, ho dovuto convincere il pubblico di entrambi i mondi. Ma pare che si sita abituando». Quando è in consolle, punta a trovare suoni e melodie che la emozionino, e la facciano «viaggiare con la mente e con il cuore». E domani sera cercherà di far viaggiare il pubblico romano del Vodoo Bar.


Ospite del Lanificio, domenica, è la dj svizzera Sonja Moonear. Classe 1978, il suo primo contatto con uno strumento musicale è stato all’età di 4 anni: si trattava di un pianoforte. Ma ben presto ha iniziato a rincorrere le sonorità dei Depeche Mode e di David Bowie, finendo con l’organizzare eventi tech-house a Ginevra. Più recentemente ha lanciato la sua etichetta e, oltre a lavorare per la tv franco-svizzera, ha promosso il suo “Kiss me Festival”. Con lei in consolle, Nicolas Lutz, artista uruguaiano trapiantato a Berlino.

marco.pasqua@ilmessaggero.it Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero