Bonnie e Clyde: l'ultimo bacio in mostra a Dallas

L'ultima foto di Bonnie e Clyde
Insieme hanno terrorizzato e scandalizzato l’America degli anni Trenta. Oltre che un celeberrimo duo di criminali, però, Bonnie e Clyde erano anche una coppia di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Insieme hanno terrorizzato e scandalizzato l’America degli anni Trenta. Oltre che un celeberrimo duo di criminali, però, Bonnie e Clyde erano anche una coppia di perfetti innamorati. A sottolinearlo, a oltre otto decenni dalla loro morte, in questi giorni, ci sta pensando una mostra fotografica appena inaugurata a Dallas: lì, nel Texas, tra vari scatti d’epoca, è esposta infatti quella che dovrebbe essere l’ultima immagine pubblica “rubata” ai due leggendari fuorilegge, l’immagine di un bacio appassionato.

 
La foto risale al tardo maggio del 1934, periodo in cui Bonnie e Clyde, ricercati da ormai due anni, erano impegnati come al solito a scappare per non farsi arrestare dalla Polizia, che gli dava la caccia ritenendoli responsabili di diverse rapine e di ben 13 omicidi commessi tra il 1932 e quello stesso 1934.

Fu proprio poco dopo quello scatto che la fuga della coppia criminale si interruppe: il 23 maggio, infatti, traditi da un complice, i due, conosciutisi e innamoratisi nel 1930 per poi darsi alla latitanza quando Clyde fu accusato dell’assassinio di un negoziante, furono uccisi nel corso di un conflitto a fuoco con le forze dell’ordine.

Sepolti a Dallas, nel giorno del loro funerale, Bonnie e Clyde, che di cognome facevano rispettivamente Parker e Barrow e avevano 23 e 25 anni, furono salutati da una folla di cinquantamila persone: per entrambi era iniziato il cammino verso il mito.
 
  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero