Ben Stiller nel fango con Penelope Cruz: riprese in notturna a Castel Sant'Angelo

Ben Stiller nel fango con Penelope Cruz: riprese in notturna a Castel Sant'Angelo
E la bella Penelope Cruz finì in un bagno di fango all'ombra di Castel Sant'Angelo. Cose che succedono, anche alle superdive. No, nessun incidente, né una formula...

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E la bella Penelope Cruz finì in un bagno di fango all'ombra di Castel Sant'Angelo. Cose che succedono, anche alle superdive. No, nessun incidente, né una formula segreta di benessere. Ma "solo" esigenze di copione.






Già, perché venerdì notte la bellissima attrice spagnola è stata la star "infangata" del nuovo ciak del film "Zoolander 2", la pellicola tutta romana diretta e interpretata dall'ormai di casa Ben Stiller. Una location d'eccezione, l'altra notte, come piazza di Ponte Sant'Angelo, per un set che si è animato al chiaro di luna tra le 21 e le 3, nella cornice di una imponente "vasca" di fango. Mister "Una notte al Museo" guidava la troupe nella sua inconfondibile doppia veste di regista e protagonista (nei panni del modello un po' scemotto Derek Zoolander). Eccolo nel completo di scena iper-fashion, un pizzico kitsch nello stile del suo personaggio, completamente sporco di fango, che dà indicazioni ai tecnici, ma soprattutto spiega i dettagli della scena da girare a Penelope. Lei, in accappatoio blu, in attesa del ciak ripassa la sequenza con Stiller. Da quanto si apprende, il ciak a Castel Sant'Angelo si sarebbe dovuto battere giorni fa, ma è stato rinviato last minute a venerdì notte per il doloroso lutto che ha colpito l'attrice, che ha perso il papà Eduardo una settimana fa.



Che l'altra notte, sia stato un set "estremo" per il sequel parodia cult sul mondo della moda, non c'è dubbio. Anche questo è lo scotto del ritorno della Hollywood sul Tevere. Nel centro è andato in scena il caos. Complici anche una lunga giornata di sciopero dei mezzi pubblici e la concomitanza con il grande concerto di Tiziano Ferro allo stadio Olimpico. Il traffico è rimasto bloccato. L'area del set (compreso il ponte) quanto mai nevralgica in quanto a viabilità, è stata transennata per ore. Senza dimenticare i tredici camion della produzione parcheggiati sul Lungotevere. Una scuderia di agenti della polizia municipale ha presidiato tutta la zona rossa, chiusa alle automobili e ai pedoni. I più curiosi hanno tentato un selfie, ma un cordone di speciali blockers, addetti alla security, ha letteralmente blindato il set. Da indiscrezioni sembra che per lavorare in piena sicurezza e tranquillità la produzione di "Zoolander 2" abbia fatto ricorso agli agenti speciali israeliani, vista anche l'allerta terrorismo che continua a vedere Roma come obiettivo sensibile a rischio attentati in Italia. E con Castel Sant'Angelo potrebbe essersi conclusa, salvo exploit dell'ultima ora, l'avventura romana di Ben Stiller, che proprio ieri è ripartito per New York. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero