“Bach Sanssouci”: il pianista Ramin Bahrami al Festival Pergolesi di Jesi

Il pianista iraniano Ramin Bahrami
Domani, domenica 8 settembre, alle 21 in Piazza delle Monachette a Jesi, il XIX Festival Pergolesi Spontini ospita il pianista iraniano Ramin Bahrami, tra i maggiori interpreti...

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Domani, domenica 8 settembre, alle 21 in Piazza delle Monachette a Jesi, il XIX Festival Pergolesi Spontini ospita il pianista iraniano Ramin Bahrami, tra i maggiori interpreti bachiani viventi, considerato dalla critica un mago del suono, un poeta della tastiera, ed il flautista Massimo Mercelli, per cui hanno scritto compositori come Penderecki, Gubaidulina, Glass, Nyman, Bacalov, Morricone, Sollima.


Bach Sanssouci, questo il titolo del concerto, è una raccolta di sofisticati brani di Johann Sebastian Bach e Carl Philipp Emanuel Bach, tutti suonati con pianoforte e flauto, autentici strumenti del mestiere dei due musicisti. Sanssouci è il luogo dell'anima di Federico II Re di Prussia, il suo Castello a Postdam dove coltivava l'amore per l'arte.

Abile flautista dilettante qual era, accolse il 7 maggio del 1747 Johann Sebastian Bach, al quale chiese di suonare tutti gli strumenti della sua collezione. Bach accettò, non senza aver prima chiesto un tema di fuga sul quale improvvisare. Da qui nacque Musikalische Opfer, composto al rientro a Lipsia sul
Thema Regium, opera che dedicò appunto a Federico II. Da qui il legame della famiglia Bach con il Castello di Sanssouci, dove per lungo tempo il secondo e più famoso dei venti figli di Johann Sebastian, Carl Philipp Emanuel, lavorò come compositore e clavicembalista di cappella. In caso di pioggia, l'evento si terrà presso il Teatro Pergolesi. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero