Attenzione, pericolo spoiler per Avengers: Endgame. Il capitolo finale della saga Marvel è finalmente al cinema in questi giorni, e gli spettatori che lo hanno già...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
“Avengers:Endgame" supera i 2 miliardi di incasso. E sorpassa “Titanic”
L'attore australiano, in una delle prime scene del film, appare infatti decisamente appesantito: dimenticate pure il fisico statuario di Chris Hemsworth, perché all'inizio di Avengers: Endgame c'è un Thor mai visto prima. Grasso e trasandato, il look di Chris Hemsworth all'inizio del film è costruito ad hoc per volere degli stessi sceneggiatori. L'Independent spiega perché.
Christopher Markus, uno degli sceneggiatori del film, ha infatti ammesso: «Si tratta di una trasformazione ben studiata, perché Thor veniva da cinque anni di depressione e dipendenza dall'alcol. Quando abbiamo immaginato Thor in quello stato, ci siamo ispirati ad un altro personaggio del cinema. Quando si pensa ad un uomo in vestaglia e trasandato, che si lascia andare e passa molto tempo in casa, non si può non pensare al personaggio di Jeff Bridges nel film Il grande Lebowski». In effetti, la somiglianza tra il Thor interpretato da Chris Hemsworth e il personaggio di 'Drugo' è piuttosto impressionante.
Il pubblico femminile è probabilmente rimasto deluso dal nuovo look di Thor: il personaggio interpretato da Chris Hemsworth, con lo svolgersi della trama, torna prepotentemente in azione, senza però abbandonare il peso-forma abbondante. Le reazioni del pubblico sono state contrastanti: c'è chi apprezza l'idea di un supereroe con un fisico comune e non scolpito e chi invece ritiene che si tratti di un vero e proprio caso di 'fat-shaming', la derisione nei confronti delle persone grasse. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero