La sfida dei talk show entra nel vivo. Ieri sera, dal punto di vista degli ascolti, è finita con un sostanziale testa a testa fra Ballarò (che ha prevalso in valori assoluti,...
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Eppure a battere entrambi, per la seconda volta consecutiva, è stato Rambo. Il famoso film con Sylvester Stallone, dopo aver contribuito a sollevare una polemica martedì scorso proprio per aver battuto nello share i due talk show, questa settimana ha replicato: Rambo 2 - La vendetta, andato in onda su Rete 4, ha totalizzato 1 milione 385 mila spettatori, pari al 5.52% di share.
Intanto ieri sera Massimo Giannini, conduttore di Ballarò, nel suo editoriale in apertura del programma,
ha risposto al premier Renzi che lunedì, alla direzione del Pd, aveva criticato i talk show «dicendo in sostanza - ha sintetizzato il conduttore - che Rambo fa più ascolti e in particolare ha criticato i talk del martedì che vanno male perchè raccontano solo quello che non funziona».
«Io lo ripeto da un anno - ha detto Giannini - facciamo solo giornalismo nient'altro, lo facciamo a partire dai fatti e dai numeri con onestà raccontiamo quello che va bene ma anche quello che va male, siamo convinti che questa sia la missione: informare l'opinione pubblica mettendo in luce zone d'ombra e le contraddizioni che albergano in tutti i poteri».
Il tutto, ha proseguito Giannini, «sempre al servizio del cittadino. Lo abbiamo sempre fatto. Abbiamo raccontato quello che va male ma anche quello che va bene. Tutto questo continueremo a farlo con obiettività e serenità. Non facciamo narrazione raccontiamo la realtà. Si dice che i talk sono in crisi, ma in Italia è in crisi la rappresentanza, pensare che sia solo un problema di talk show è come curare una malattia senza termometro». Da qui l'invito a Renzi: «venga a Ballarò noi lo aspettiamo. Poi Rambo lo andiamo a vedere al cinema». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero