Biennale di Venezia, presentata l'edizione numero 58, “May You Live In Interesting Times”, apertura l'11 maggio

Biennale di Venezia, presentata l'edizione numero 58, “May You Live In Interesting Times”, apertura l'11 maggio
Si intitola “May You Live In Interesting Times” e sarà aperta al pubblico da sabato 11 maggio a domenica 24 novembre 2019 ai Giardini e all’Arsenale. La...

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Si intitola May You Live In Interesting Times” e sarà aperta al pubblico da sabato 11 maggio a domenica 24 novembre 2019 ai Giardini e all’Arsenale. La 58. Esposizione Internazionale d’Arte, curata quest'anno da Ralph Rugoff e organizzata dalla Biennale di Venezia presieduta da Paolo Baratta, avrà una pre-apertura nei giorni 8, 9 e 10 maggio.  «Il titolo di questa mostra può essere letto come una sorta di maledizione - ha dichiarato il Presidente Paolo Baratta - nella quale l'espressione interesting times evoca l'idea di tempi minacciosi. Ma può essere anche un invito a vedere e considerare sempre il corso degli eventi umani nella loro complessità, un invito pertanto che ci appare particolarmente importante in tempi nei quali troppo spesso prevale un eccesso di semplificazione, generato da conformismo o da paura».


La Mostra si articolerà tra il Padiglione centrale ai Giardini e l’Arsenale, includendo 79 artisti provenienti da tutto il mondo. Il curatore Ralph Rugoff ha dichiarato: «May You Live in Interesting Times includerà senza dubbio opere d'arte che riflettono sugli aspetti precari della nostra esistenza attuale, fra i quali le molte minacce alle tradizioni fondanti, alle istituzioni e alle relazioni dell'ordine postbellico. Riconosciamo però fin da subito che l'arte non esercita le sue forze nell’ambito della politica. Per esempio, l'arte non può fermare l'avanzata dei movimenti nazionalisti e dei governi autoritari, né può alleviare il tragico destino dei profughi in tutto il pianeta (il cui numero ora corrisponde a quasi l'un percento dell'intera popolazione mondiale). In modo indiretto, tuttavia, forse l'arte può offrire una guida che ci aiuti a vivere e pensare in questi tempi interessanti
».


La Mostra sarà affiancata da 90 Partecipazioni nazionali negli storici Padiglioni ai Giardini, all’Arsenale e nel centro storico di Venezia. Sono 4 i paesi presenti per la prima volta alla Biennale Arte: Algeria, Ghana, Madagascar e Pakistan. La Repubblica Dominicana e la Repubblica del Kazakistan partecipano per la prima volta alla Biennale Arte con un proprio padiglione. Il Padiglione Italia alle Tese delle Vergini in Arsenale, sostenuto e promosso dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, sarà a cura di Milovan Farronato. E saranno 21 gli Eventi collaterali promossi da enti e istituzioni nazionali e internazionali senza fini di lucro. Tra i progetti speciali quello a Forte Marghera a Mestre curato da Ludovica Carbotta all’interno dell’edificio chiamato Polveriera austriaca.
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Il Messaggero