Andrea Camilleri, al cinema il 17 e 18 marzo “La concessione del telefono” di Roan Johnson e poi su Rai1

Andrea Camilleri, al cinema il 17 e 18 marzo “La concessione del telefono” di Roan Johnson e poi su Rai1
Arriva per la prima volta al cinema “La concessione del telefono”, il nuovo film della collezione “C'era una volta Vigata”, uno dei capolavori di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Arriva per la prima volta al cinema La concessione del telefono, il nuovo film della collezione C'era una volta Vigata, uno dei capolavori di Andrea Camilleri, tratto dall'omonimo romanzo edito da Sellerio. Il film, diretto da Roan Johnson e interpretato da Alessio Vassallo, Thomas Trabacchi, Federica De Cola, Corrado Fortuna, Dajana Roncione e Corrado Guzzanti, con la partecipazione di Fabrizio Bentivoglio, sarà nelle sale italiane per un'anteprima esclusiva solo il 17 e 18 marzo e prossimamente su Rai1.


La storia racconta di Pippo Genuardi, nato a Vigàta il 3 settembre 1856 e commerciante di legnami. Ma il suo vero talento è quello di cacciarsi nei guai. Spiantato, ironico, amante delle donne e della tecnologia, Pippo sembrerebbe aver messo la testa a posto sposando Taninè Schilirò, figlia dell'uomo più ricco di Vigàta, ma il nostro protagonista è un uomo che non si accontenta mai. E così spedendo tre lettere al prefetto Marascianno (un napoletano paranoico e complottista) mette in moto un meccanismo che lo porterà a trovarsi sotto due fuochi incrociati: lo Stato, che pensa di avere a che fare con un pericoloso sovversivo, e l'uomo
di rispetto Don Lollò, che inizia a credere che il Genuardi lo stia prendendo per fesso. A tenerlo d'occhio il questore Monterchi, venuto dal Nord, che osserverà sgomento e impotente il folle concatenarsi degli eventi. La concessione del telefono, una produzione Palomar in collaborazione con Rai Fiction, sarà distribuito nei cinema italiani da Nexo Digital. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero