Addio al regista svizzero Alexander J. Seiler, uno dei maestri del documentario europeo, Palma d'oro al Festival di Cannes nel 1963 con il cortometraggio “A fleur...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
L'uscita di “Siamo italiani” inaugurò il filone del documentario impegnato in Svizzera. Pieno di sensibilità per la forte comunità di italiani (circa 500mila) che vivevano in Svizzera, il documentario raccontava la storia della loro discriminazione. Considerati un problema, gli italiani erano visti in modo stereotipato e considerati indistintamente noiosi, sporchi e pericolosi non-cittadini, trattati malamente tanto dall'opinione pubblica quanto dai funzionari dell'immigrazione. Il film venne bloccato dopo essere stato proiettato per la prima volta sugli schermi svizzeri.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero