Omaggio ad Alberto Sordi, amici e colleghi nella casa-museo per un film-nostalgia

di Federica Rinaudo

Il ritratto un pò nostalgico di Alberto Sordi, con quel suo fare festoso in pubblico e la sua riservatezza in privato, è emerso con grande affetto durante una serata...

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Il ritratto un pò nostalgico di Alberto Sordi, con quel suo fare festoso in pubblico e la sua riservatezza in privato, è emerso con grande affetto durante una serata speciale, organizzata in suo onore dall’associazione culturale Visioni & Illusioni, nella casa-museo sulla collina di fronte alle Terme di Caracalla. Pochi e selezionati gli ospiti intervenuti alla proiezione del film “Detenuto in attesa di giudizio”, per la regia di Nanny Loy, accolti dal presidente Ettore Spagnuolo, con la figlia Alessandra, dal presidente onorario Giuliano Montaldo e da Francesca Piggianelli, che hanno avuto il privilegio di visitare alcune delle stanze nelle quali l’attore viveva lontano dai riflettori. Ecco Lino Banfi (nella foto con Paolo Conticini) in compagnia di Paola Comin, storica collaboratrice di Sordi e dello stesso Banfi, seguito da Remo Girone con la moglie Victoria Zinni, Paolo Conticini, Guido Barlozzetti, Ernesto Lupo, presidente emerito della Corte di Cassazione, insieme a magistrati, avvocati, scrittori.

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Il Messaggero