Una petizione a Bruxelles contro la costruzione della Pedemontana Lombarda

Una petizione a Bruxelles contro la costruzione della Pedemontana Lombarda
BRUXELLES - Oltre 900 firme contro la costruzione dell'autostrada Pedemontana Lombarda. Sono quelle che appoggiano una petizione arrivata a Bruxelles all'apposita commissione del...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
BRUXELLES - Oltre 900 firme contro la costruzione dell'autostrada Pedemontana Lombarda. Sono quelle che appoggiano una petizione arrivata a Bruxelles all'apposita commissione del Parlamento europeo.

Il gruppo 'No alla costruzione APL', insieme ad altre associazioni locali, denunciano infatti il pericolo per la salute pubblica derivante dal progetto, in particolare la diffusione nell'aria di diossina in seguito ai lavori. Inoltre, l'autostrada porterebbe a una riduzione del bosco delle querce di Seveso e Meda, un "significativo" consumo di suolo per realizzare il più grande svincolo d'Europa, un sottopasso in un'area ad alto rischio di alluvioni, e lo spostamento di un torrente, nonché più traffico e il pagamento del pedaggio per gli automobilisti.
I firmatari chiedono perciò l'annullamento del progetto e hanno già presentato alla Banca europea per gli investimenti (Bei) un reclamo contro la classificazione di opera "green", in quanto l'istituto la finanzierebbe con fondi che spettano alle infrastrutture sostenibili.
Laura Tabellini, rappresentante della Commissione europea, ha risposto invitando i firmatari a rivolgersi all'autorità nazionale. "Ciò nonostante, noi seguiamo da vicino il problema riguardante l'inquinamento atmosferico nell'area menzionata", ha aggiunto Tabellini.
Gli eurodeputati, hanno comunque deciso di chiedere delucidazioni all'Italia e alla Regione.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero