A Roma il maxi presepe vivente di Villaregia, il più grande d'Italia

Il presepe vivente di Villageria
Oltre 150 figuranti, 20 capanne, una mostra di presepi etnici: torna il Presepe Vivente Missionario,  il più grande in Italia nel suo genere, organizzato e ospitato...

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Oltre 150 figuranti, 20 capanne, una mostra di presepi etnici: torna il Presepe Vivente Missionario,  il più grande in Italia nel suo genere, organizzato e ospitato dalla Comunità Missionaria di Villaregia, nella sua sede romana, nella riserva naturale di Monte Migliore (Via Antonio Berlese 55, km 18,700 della Laurentina).


Il censimento dei soldati romani è la prima tappa che attende il visitatore che sarà accolto dal fuoco dei pastori, prima di potersi immergere nella Betlemme di 2000 anni fa. Gli oltre 150 figuranti, vestiti con i costumi storici dei tempi di Gesù, accompagneranno il visitatore in un viaggio attraverso arti e mestieri della Palestina: dalla bottega del fabbricatore di candele, all'apicoltore, dalla bottega della lana al fabbro, al falegname, dal cestaio al ciabattino, compresa la ricostruzione nei minimi dettagli della locanda, in cui sarà possibile assaggiare prelibatezze e dolcetti.

Le date del presepe missionario sono tre: domenica 20 e 27 dicembre, e sabato 2 gennaio. Tra le novità dell'edizione di quest'anno ci sono il fuoco dei pastori, che accoglierà i visitatori all'ingresso, la fabbrica dei mattoni, dove sarà possibile vedere con i propri occhi come veniva costruita una casa ai tempi di Gesù, il pescivendolo e il fruttivendolo, e due forni palestinesi, ricostruiti a tema, dove il visitatore vedrà come si preparava il pane, dall'impasto alla cottura, fino all'assaggio alla locanda.

Il percorso si conclude con la suggestiva sfilata dei Magi, al calar del sole, e la messa solenne. Non mancherà il recinto degli animali e nemmeno le attrazioni per i più piccoli, come un bellissimo tour in calesse.
 
Altra novità è la mostra dei presepi etnici, all'interno del salone. L'esposizione consentirà di compiere un vero e proprio giro del mondo, con presepi provenienti dal Perù, dal Messico, passando dall'Africa e dall'America.  
 
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Il Messaggero