Regioni Ue, al via l'iniziativa dei giovani politici locali

Regioni Ue, al via l'iniziativa dei giovani politici locali
BRUXELLES - Al via il nuovo programma per i giovani eletti a livello locale e regionale in Europa. Sono i 'Young elected politicians' 2021, iniziativa lanciata durante un evento...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

BRUXELLES - Al via il nuovo programma per i giovani eletti a livello locale e regionale in Europa. Sono i 'Young elected politicians' 2021, iniziativa lanciata durante un evento virtuale organizzato dal Comitato delle Regioni e dal governo delle Azzorre. Lo scopo è coinvolgere le ragazze e i ragazzi quando si parla del futuro dell'Unione. Tra i Young elected politicians, anche l'italiana Susanna Croci, assessore al bilancio del Comune di Venegono Superiore (Varese). "La prima e più importante aspettativa che ho dall'Ue è l'inclusione dei giovani nel processo decisionale", ha detto Croci. Ma anche "l'idea di democrazia dal basso, vicina al singolo cittadino". In questo senso, ha sottolineato Croci, il Next generation Eu "sta creando una nuova idea di Unione europea in termini di coesione e solidarietà". "Abbiamo molto da dare e molto da imparare dalla comunicazione e dall'interazione diretta con le istituzioni dell'Ue. Ho avuto la grande opportunità di essere selezionata per partecipare al programma Yep, ma penso che, come me, molte persone e soprattutto giovani vorrebbero fare lo stesso: sentirsi più vicini alle istituzioni dell'Ue e all'idea di Europa in generale - ha precisato. Ecco perché sono per un'Europa più vicina alla sua gente e, per questo, forte delle proprie radici".

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero