Merkel-Macron: avanti sul patto di Meseberg, ora risultati

Merkel-Macron: avanti sul patto di Meseberg, ora risultati
BERLINO - "Se pensiamo che alle elezioni europee mancano soltanto sei mesi, ci rendiamo conto di quanti momenti di confronto ci siano davanti a noi. Dobbiamo quindi andare avanti...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

BERLINO - "Se pensiamo che alle elezioni europee mancano soltanto sei mesi, ci rendiamo conto di quanti momenti di confronto ci siano davanti a noi. Dobbiamo quindi andare avanti sul lavoro di Meseberg e passare alla consegna dei risultati". Lo ha detto Angela Merkel, in cancelleria, in uno statement con il presidente francese Emmanuel Macron, prima di iniziare con lui un incontro bilaterale. Merkel e Macron hanno elencato i temi sul tavolo: il futuro dell'eurozona, come si reagisce al mondo digitale, ricerca, sviluppo, migrazione, la difesa comune, e nel lungo periodo la nascita di un esercito europeo. I due leader hanno citato anche l'appuntamento di gennaio per il nuovo "ambizioso" contratto dell'Eliseo. 

 

L'Europa ha "il compito di non lasciare andare il mondo alla deriva e di portarlo sul percorso della pace". Lo ha detto ieri il presidente francese Emmanuel Macron, parlando al Bundestag. "Perciò l'Europa deve diventare più forte, accrescere la propria sovranità - ha aggiunto - perché non potrà crescere nel suo ruolo se diventa essa stessa un gioco delle grandi potenze, se non assume la responsabilità della propria sicurezza e per la propria difesa".

 

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero