«È incredibile pensare che in soli quattro anni siamo arrivati fin qui». Lo stupore di Massimo Banzi, co-fondatore di Arduino, è lo stesso che...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
In effetti, anche messi a paragone con quelli già spaventosi dell'anno scorso, i numeri sono impressionanti: 100mila metri quadrati totali per oltre 55mila metri quadrati di superficie espositiva coperta, divisa in sei padiglioni. Quasi il triplo rispetto al 2015. Settecento progetti esposti, per centinaia tra conferenze, workshop formativi e seminari. E, ovviamente, innovazioni. Come ad esempio i primi "Wakeskate" magnetici al mondo; "We-lab", il laboratorio di analisi portatile, "Ortuino", l'orto domestico intelligente a misura di bambino.
Ma Maker Faire Rome non è solo tecnologia. È anche musica, con l'area Maker Music; infanzia, grazie all'enorme area Kids curata da Codemotion, 8mila metri quadri dedicati a bambini e ragazzi dai 4 ai 15 anni; cibo, con l'area Food, gestita dal Future Food Institute, nella quale i visitatori si potranno sedere nel ristorante del futuro, fra robot e stampanti 3D. Per non parlare di una delle principali attrazioni, la grande voliera per i droni, dove si terranno esibizioni di velivoli radiocomandati. Tante le aziende che partecipano all'evento, in qualità di sponsor o di partner: da Tim (che proprio oggi siè aggiudicata il Premio Nazionale dell’Innovazione - Premio dei Premi) a Intel, passando per Eni, Artigiancassa, Unidata, Bnl Bnp Paribas, Italia Lavoro, Ferrovie dello Stato.
Anche quest'anno Il Messaggero sarà presente all'evento con un proprio stand, dal quale i giornalisti della redazione scriveranno e realizzeranno interviste video con ospiti istituzionali, pubblico e makers.
Se Maker Faire continua a crescere è perché evidentemente c'è bisogno di Maker Faire», dice Riccardo Luna, annunciando una delle grandi novità dell'edizione di quest'anno, il R.o.m.e. Prize: «È un premio da 100 mila euro per il miglior progetto che verrà presentato alla fiera».
D'altronde, come chiosa Zingaretti, «Lo Stato deve aiutare le idee a diventare realtà. Maker Faire è una ricchezza perché ci aiuta in questa missione».
andrea.andrei@ilmessaggero.it
Twitter: andreaandrei_ Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero