Camera di Commercio, il presidente Tagliavanti: «Roma luogo ideale per presentare novità tecnologiche»

Una delle cose che più spesso ci si chiede riguardo al movimento dei makers riguarda il collegamento con il mondo del lavoro. Cioè quanto un'idea possa essere...

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Una delle cose che più spesso ci si chiede riguardo al movimento dei makers riguarda il collegamento con il mondo del lavoro. Cioè quanto un'idea possa essere realizzabile nel concreto, trasformandosi quindi in un'impresa. E chi meglio del presidente della Camera di Commercio di Roma, Lorenzo Tagliavanti, può testimoniare l'efficacia del modello Maker Faire: «Per rendersene conto basta girare fra gli stand - spiega allo stand del Messaggero.it - e leggere quelle sigle, come Srl, sotto i nomi dei progetti. Molti di questi makers, che alla prima edizione dell'evento avevano solo un banchetto con la loro idea, oggi hanno grandi stand e sono realtà affermate». «Il riscontro che stiamo avendo a Maker Faire è importante e non solo per il pubblico - continua Tagliavanti - ma soprattutto per l'attenzione che questa manifestazione ha avuto. Abbiamo portato a Roma un evento internazionale: la Capitale è naturalmente un luogo di grandi manifestazioni, e oggi è anche considerata la piazza ideale dove presentare al mondo una novità in ambito tecnologico».


E le piccole imprese? «Maker Faire è un'opportunità soprattutto per loro, perché il Web permette ad esempio a un'azienda della provincia di Roma di offrire e vendere i propri prodotti e servizi dall'altra parte del mondo».

andrea.andrei@ilmessaggero.it
Twitter: andreaandrei_ Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero