Brexit: Barnier, vogliamo dare ultime chance a Londra

Brexit: Barnier, vogliamo dare ultime chance a Londra
LUSSEMBURGO - "Vogliamo dare al Regno Unito tutte le ultime chance per riuscire" in un divorzio ordinato. Così il capo negoziatore della Ue per la Brexit Michel Barnier. "Al...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

LUSSEMBURGO - "Vogliamo dare al Regno Unito tutte le ultime chance per riuscire" in un divorzio ordinato. Così il capo negoziatore della Ue per la Brexit Michel Barnier. "Al vertice di domani, da Theresa May ci aspettiamo una timeline, di come intende andare avanti", ha spiegato Barnier, sottolineando che "l'elemento nuovo" portatore di "attesa e speranza", è il negoziato della premier britannica con i Laburisti. Barnier ha inoltre ricordato che l'Ue è pronta a discutere di un'unione doganale con Londra.

"Il nuovo processo politico del negoziato trasversale" tra la premier britannica Theresa May ed il leader labour Jeremy Corbyn, per formare una maggioranza sull'Accordo di divorzio ai Comuni "è ciò che dà un senso alla domanda di un'estensione. La risposta spetta ai leader al vertice, ma la proroga deve essere utile per dare più tempo, se necessario, per riuscire nel processo politico in corso, per dare tutte le possibilità", ha detto Barnier.

"Un mancato accordo non sarà mai la decisione dell'Ue, ma sarà sempre responsabilità del Regno Unito dire cosa vuole fare", ha aggiunto il capo negoziatore dell'Ue per la Brexit.

Nel frattempo, a Londra anche la Camera dei Comuni, dopo quella dei Lord, ha approvato la legge che obbliga la premier Theresa May a chiedere un rinvio della Brexit oltre il 12 aprile, data in cui dovrebbe scattare l'uscita di Londra dall'Ue senza accordi. Inoltre il Parlamento - la regina Elisabetta dovrebbe firmarla nelle prossime ore - ha ora il potere di fare cambiamenti legalmente vincolanti - come quello sulla durata del rinvio - alla richiesta della premier all'Ue, che al momento dovrebbe puntare al 30 giugno.

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero