OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
La rivelazione Romana Maggiora Vergano e «il maestro» Gigi Proietti, immortalato sulla prima pagina de Il Messaggero che l'attrice tra le protagoniste del film fenomeno "C'è ancora domani" vorrebbe portarsi a casa «per avere vicino a me un artista cui vorrei solo dire: "grazie"». È iniziata così ieri, con l'incontro ideale tra due generazioni di talenti romani, la lunga festa per i 145 anni del Messaggero, che aprirà le sue porte fino a sabato alle eccellenze del cinema, della tv e dello sport per condividere (in diretta streaming sul sito del giornale) storie d'impegno e di successo sullo sfondo della mostra dedicata alle più importanti prime pagine del quotidiano. Oggi la seconda giornata
Il Messaggero 145, il programma di oggi
Oggi la festa nella sede del giornale prosegue con l’arrivo della squadra di basket Oxygen Roma e della Roma Volley femminile, con Valentina Barbieri, le voci de Il ruggito del coniglio Marco Presta e Antonello Dose, Prisca Taruffi, Flora Canto, Sabrina Ferilli e Giovanni Benincasa.
La prima giornata di festa
Torniamo a ieri. Lettore del Messaggero da generazioni - «Lo ricordo in mano a mio nonno» - è Lillo Petrolo, in questi giorni su Prime Video con la commedia natalizia Elf Me, che, ospite del giornale, ha ricordato i vent'anni del suo percorso su Radio2 con la trasmissione Sei uno Zero, insieme all'amico Greg: «Amo la radio, l'ultimo mezzo che lascia allo spettatore il piacere più grande: quello di immaginare.
IL TRUCCO
Altra storia di grande successo quella di Silvia Salis, vicepresidente vicario del Coni, genovese ma romana d'adozione, che il Messaggero lo legge «prima di andare a dormire, bambino permettendo. È un giornale che dedica molto spazio allo sport e allo spettacolo, argomenti che ci interessano in famiglia (il marito è il regista Fausto Brizzi, ndr) ma anche alla questione femminile e alla salute, temi che mi stanno da sempre a cuore». Lo spettacolo è tornato protagonista nel pomeriggio, con il passaggio in sede del comico Edoardo Ferrario al lavoro sul suo primo lungometraggio («Una commedia, l'ho scritta con Nicola Guaglianone») e nel cast della prossima edizione del talent LOL Chi ride è fuori: «Il trucco più grande di Roma? È una città che zitta zitta ti seduce. Adesso ci vivono persino molti milanesi: non lo direbbero mai ad alta voce, ma in realtà non disdegnano». Ai microfoni del Messaggero Ferrario ha voluto ricordare anche i suoi debiti formativi: «La prima a credere in me fu Sabina Guzzanti, mi vide che avevo 24 anni in un teatrino autogestito e mi chiese se fossi disposto a seguirla in tv».LA FESTA
Chiusura dopo il tramonto, con il palazzo del Messaggero illuminato da un gioco di luci e suoni (a curare il videomapping è Carlos Dodero, il primo a raccontarsi al giornale ieri mattina) che ha accolto l'arrivo di Pierfrancesco Favino, da domani al cinema con Adagio di Stefano Sollima. «Un film ambientato in una Roma diversa da quella della "grande bellezza". È la città che vive la gente, che conoscono i romani. Per il film mi sono sottoposto a quattro ore di trucco, ma non mi dispiace: non ho l'orgoglio ferito dell'attore che non viene riconosciuto. Quali pagine del Messaggero mi porterei a casa? La prima con Proietti, quella con Sordi e poi, naturalmente, lo scudetto della Roma». Oggi la festa nella sede del giornale prosegue con l'arrivo della squadra di basket Oxygen Roma e della Roma Volley femminile, con Valentina Barbieri, le voci de Il ruggito del coniglio Marco Presta e Antonello Dose, Prisca Taruffi, Flora Canto, Sabrina Ferilli e Giovanni Benincasa.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero