Ragazzine si fotografano nude nel parco, il giudice le assolve. «La tv è peggio»

Ragazzine si fotografano nude nel parco, il giudice le assolve. «La tv è peggio»
Per quattro ragazze di 18 anni, la villa Negrotto Cambiaso ad Arenzano, in provincia diGenova, era il luogo perfetto per scattare una serie di foto in abiti osè o soltanto in...

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Per quattro ragazze di 18 anni, la villa Negrotto Cambiaso ad Arenzano, in provincia diGenova, era il luogo perfetto per scattare una serie di foto in abiti osè o soltanto in reggiseno e mutandine. Per quell'episodio risalente al febbraio 2010, come anticipato oggi dal Corriere Mercantile, le ragazze che avevano scandalizzato una mamma al parco con il suo bambino ed erano state denunciate, sono state processate e assolte dal giudice di pace Massimo Corradi di Genova per «la particolare attenuità del fatto».




ASSOLTE La difesa ha sostenuto che il comportamento delle giovani che avevano deciso di realizzare un book fotografico per promuovere la loro immagine forse desiderose di entrare nel mondo dello spettacolo, «non offende il senso del pudore e non rappresenta un insulto alla pubblica decenza. In televisione - ha detto l'avvocato Giusy Morabito - durante la fascia protetta si vedono immagini ben più spinte, anche nelle varie pubblicità, rispetto a come si presentavano le quattro ragazze che, tutto sommato, si erano anche posizionate vicino ad alcune siepi».



Sulla stessa linea difensiva anche gli altri legali, Alberto Grondona e Donatella Costa. Chiamati da una mamma indignata per lo «spettacolo» giudicato troppo spinto, erano intervenuti nel parco i carabinieri che avevano sequestrato la macchina fotografica e, dopo aver fatto rivestire le ragazze, le avevano accompagnate in caserma per l'identificazione e le avevano denunciate per atti contrari alla pubblica decenza. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero