Giù le mani da Nahla, la figlia di sei anni di Halle Berry e Gabriel Aubry. Ora lo dice anche il giudice al quale si era rivolta l’attrice quarantasettenne che non ha mantenuto...
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Anzi, in tribunale lo ha accusato di danneggiare psicologicamente la figlia con le sue manie di piastrarle continuamente i capelli, o peggio quando glieli schiarisce.
I due sono stati insieme dal 2005 al 2010 e ora la piccola Nahla è diventata il principale motivo di litigio. A fare andare su tutte le furie l'attrice è la volontà di alterare le sembianze della bimba da parte del padre. Halle Berry ci tiene che sembri in tutto e per tutto uguale a lei, ovvero nera, afro. Per questo ha ottenuto dal giudice che gli esperimenti estetici dell’ex marito franco-canadese finiscano.
Da quando lui le liscia i capelli Nahla è meno afroamericana, si è lamentata Berry che a sua volta è figlia di una mamma bianca di Liverpool e di un papà nero. Così il giudice di Los Angeles ha stabilito per Nahla un look nature 100%, ovvero che i suoi capelli ricci e neri rimangano così.
Nel frattempo è nato il secondogenito di Halle Berry e della sua nuova fiamma: l'attore francese Olivier Martinez. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero