Avevano tentato più volte di uccidere i loro allevatori: così le super mucche "naziste" del Devon, Inghilterra occidentale, sono state macellate. Tramonta il discutibile sogno...
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Gow è stato costretto ad abbattere sette dei 13 dei suoi esemplari per la loro intrattabilità. «Sono di sicuro gli animali più aggressivi con cui abbia mai avuto a che fare», ha detto l'allevatore. Le imponenti mucche dalle lunghe corna arcuate e dall'ispido manto color ruggine, devono la loro "resurrezione" a due fratelli, Lutz e Heinz Heck, che all'epoca del Terzo Reich setacciarono l'Europa alle ricerca delle razze bovine più primitive e le incrociarono tra loro nella speranza di ottenere il loro comune antenato: l'uro, il cui ultimo esemplare - si narra - morì in una foresta polacca nel 1627. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero