Si è spogliata davanti a una webcam, ammiccando e non lasciando nulla alla fantasia, nella biblioteca dell'Università dell'Oregon. Per questo motivo, Kendra Sunderland,...
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Il video è stato registrato e diffuso sui principali siti pornografici ed esposto alla mercé del pubblico, rendendo fama, volontaria o involontaria, alla Sunderland. Dopo un anno dalla pubblicazione del video, le immagini sono giunte anche alla dirigenza dell'università americana che hanno esposto denuncia contro la ragazza.
Steve Clark, portavoce dell'Università dell'Oregon, nel Nordest degli Stati Uniti, ha detto al Daily News che la Sunderland, al momento dei fatti, era una studentessa al primo anno di sociologia dello sviluppo e scienze familiari, prima di lasciare gli studi all'inizio del nuovo anno accademico.
Per gli studenti è stato uno choc: «Ne stanno parlando tutti nel campus – dice Clifford Harrsi a Kezi 9 News – Non penso sia una cosa appropriata da fare». Non è ancora chiaro come abbia fatto la ragazza a registrare il video, della durata di 31 minuti, senza che nessuno se ne accorgesse. «La biblioteca è costruita su sei piani, più di 103000 metri quadri, è enorme, guardie di sicurezza e frequentata da circa 30.000 ragazzi in media ogni settimana. L'università non permette questo tipo di comportamento, vogliamo che i nostri studenti si sentano al sicuro» conclude Clark
Il video è stato rimosso dal sito PornHub.com, sul quale aveva raggiunto centinaia di migliaia di visualizzazioni, come da esplicita richiesta dell'Università, ma in rete si possono trovare ancora alcune immagini della ragazza e del suo audace spogliarello accademico. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero