Selfie e strette di mano, sì. Autografi no, mi dispiace. Provate a chiedere a uno dei membri della famiglia reale di farvi un autografo e, come in pochi sanno, riceverete...
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Il motivo che spinge Kate, William e co. a non firmare autografi sarebbe quello di evitare contraffazioni e non alimentare un quasi scontato mercato di firme. Una delle preoccupazioni principali, infatti, è quella che gli autografi finirebbero con ogni probabilità per essere venduti on line, mentre la famiglia reale non vuole in alcun modo che si generi un mercato del falso sul quale speculare.
L'unica volta che un reale ha fatto un'eccezione è stato quando Carlo, principe di Galles, ha tirato fuori la sua penna per scrivere "Charles 2010" su un pezzo di carta per le vittime delle devastanti inondazioni in Cornovaglia. Tra gli sfollati c'erano Tony e Meg Hendy, la cui casa a St. Blazey era stata distrutta dall'ondata di acqua e fango. Prima di andare via Carlo chiese alla coppia se c'era qualcosa che potesse fare per loro e Meg rispose: «Posso essere scortese e chiederle una firma per mio figlio Tom? Non sono sicura che lei dia autografi, ma renderebbe migliore la sua giornata». In quell'occasione, Carlo, stupendo tutti, chiese un pezzo di carta, scrisse “Charles 2010” e lo consegnò nelle mani della coppia, scusandosi per il modo in cui aveva scritto, visto che non era abituato a scrivere in piedi. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero