Scala a mani nude i grattacieli di New York, 18enne denunciato dalla polizia

Casquejo scala il Central Park South
Uno dei due ragazzi ricercati dal New York City Police Department per diverse acrobazie e arrampicate su grattacieli, imprese assolutamente folli, si chiama Justin Casquejo, un...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Uno dei due ragazzi ricercati dal New York City Police Department per diverse acrobazie e arrampicate su grattacieli, imprese assolutamente folli, si chiama Justin Casquejo, un 18enne del New Jersey, che si è consegnato Venerdì scorso, pensando di ricevere solo una ramanzina o un atto di citazione a comparire in tribunale in un secondo momento.

 
Le autorità evidentemente la pensavano in modo diverso e Casquejo è stato accusato di comportamento irresponsabile e sconfinamenti. Le accuse nascono dai video e dalle immagini che Casquejo ha postato su YouTube e altri siti, che lo mostrano scalare il nuovo edificio di Central Park South, che è attualmente in costruzione.

Il video mostra Casquejo e un altro individuo non identificato nell'esecuzione di una serie di acrobazie che sfidano la morte, sovrastando le strade di Manhattan, senza cinture di sicurezza o qualsiasi tipo di attrezzature speciali di arrampicata.
 

Casquejo nel 2014 si è dichiarato colpevole di "aver scalato una struttura proibita", presso il World Trade Center, che era in ricostruzione al momento. L'impresa preoccupò gli americani per le falle nella sicurezza, aggirata dall'allora 16enne. Questa volta risponderà di accuse penali.

  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero