Usa, ballerina sulla sedia a rotelle diventa insegnante di danza

Chelsie Hill e i suoi allievi
La danza ce l’ha nel sangue da piccolissima Chelsie Hill, insegnante di ballo paraplegica. Da quando aveva appena 3 anni e diceva a tutti di voler diventare una ballerina....

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La danza ce l’ha nel sangue da piccolissima Chelsie Hill, insegnante di ballo paraplegica. Da quando aveva appena 3 anni e diceva a tutti di voler diventare una ballerina. Cosa che è successa pochissimo tempo dopo, quando ha festeggiato il quinto compleanno vincendo il suo primo concorso danzante. Come dire la determinazione e la forza sono sempre state le carte vincenti di questa giovane americana di Los Angeles. Che ne ha fatto le sue gambe per continuare a far volare il suo sogno anche dopo l’incidente che sembrava volerlo bloccare per sempre.

 

Finita su una sedie a rotelle per una grave lesione alla spina dorsale, si era comunque ritenuta una miracolata per essere sopravvissuta a un impatto mortale (la macchina guidata da un amico un po’ alticcio era finita fuori strada andando a sbattere contro un albero). E non si era affatto data per vinta. Tanto da dire ai medici, che le comunicavano la terribile realtà ovvero che non avrebbe mai più camminato, che a lei non interessava camminare ma solo ballare.

Mettersi in movimento, con la forza di volontà, è il primo... passo. Fa riabilitazione, viene a sapere di altre ballerine nelle sue condizioni, si mette in contatto con Auti Angel, professionista della danza anche lei paralizzata e decide di fare dei video tutorial per insegnare a ballare a chi è sulla sedia a rotelle.
«Ce ne sono tantissimi per i normodotati, perché non dovrei farne uno io?» si è chiesta e così ha ricominciato a far volare il suo sogno di bambina. Tenendo corsi e workshop in tutta l’America, trasformando il suo limite in una sfida e in un scommessa. Vinta.  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero