Leonardo Di Caprio, in affitto il suo appartamento a New York: 25mila dollari al mese

Il palazzo in cui si trova l'appartamento di Leonardo di Caprio (ny.curbed.com)

di Giacomo Perra

Volete avere l’onore di diventare inquilini di Leonardo di Caprio? Bene, preparatevi a sborsare 25mila dollari al mese e vedrete che il sogno in futuro potrà diventare realtà....

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Volete avere l’onore di diventare inquilini di Leonardo di Caprio? Bene, preparatevi a sborsare 25mila dollari al mese e vedrete che il sogno in futuro potrà diventare realtà. È questa, infatti, la cifra per cui l’interprete di “Titanic” ha deciso di affittare il suo appartamento newyorchese sito al 66 East della 11th Street. Il bel Leo ha già trovato un locatario - si tratta di Jonathan Orszag, manager della “Compass Lexecon”, compagnia di consulenza economica con sede a Chicago, e già consigliere di Bill Clinton - per cui per gli aspiranti pensionanti non resta che sperare che Orszag si stufi della sua sistemazione. Difficile, però, che accada: l’abitazione, acquistata dall’attore americano lo scorso anno per 10 milioni di dollari, dispone infatti di tutto ciò che un inquilino - specie se vip - potrebbe desiderare: due camere da letto spaziose e confortevoli, due stanze da bagno lussuose, una bella cucina e un enorme salone.

Come se non bastasse poi la residenza è dotata di tutti gli strumenti più moderni e tecnologicamente avanzati in fatto di benessere - non a caso il palazzo che la ospita si chiama “Wellness building” -: docce emozionali, che grazie all’utilizzo di elementi combinati con l’acqua, ad esempio, in questo caso la vitamina C, restituiscono una maggiore sensazione di rilassatezza, illuminazione e riscaldamento rispondenti ai cardini del ritmo circadiano.

In più, a disposizione dell’affittuario all'interno dell'edificio, c’è un wellness consierge, una sorta di portinaio del benessere pronto a fornire in qualsiasi momento suggerimenti utili. Insomma, a meno di imprevisti, è molto probabile che il signor Orszag metta radici per molto tempo a casa Di Caprio.

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Il Messaggero