Hackerano uno schermo pubblicitario e proiettano un porno: traffico in tilt in pieno centro

Un cult del porno giapponese in pieno centro: arrestato l'hacker

di Rachele Grandinetti

Un ragazzo di 24 anni ha hackerato un maxi-schermo pubblicitario e trasmesso, al posto degli spot, un filmato porno. È successo a Giacarta, in Indonesia, lungo una delle...

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Un ragazzo di 24 anni ha hackerato un maxi-schermo pubblicitario e trasmesso, al posto degli spot, un filmato porno. È successo a Giacarta, in Indonesia, lungo una delle strade più trafficate della città. La mossa ha fatto colpo sugli automobilisti: la circolazione si è improvvisamente congestionata e tutti si sono fermati ad osservare le scene proiettate per circa 5 minuti. Ovviamente, dopo pochi istanti di esitazione, la maggior parte dei presenti ha tirato fuori lo smartphone e postato sui social le immagini di quel momento hard in pieno centro. «L’amministrazione ha preso sul serio questa faccenda», ha dichiarato al Jakarta Post Lestari Ady Wiryono, responsabile della comunicazione e dell’informazione del sud della città. Talmente sul serio che il responsabile rischia sei anni di carcere, considerando che l’accesso alla pornografia è vietato in Indonesia.

L’hacker che si è divertito a manomettere il cartellone digitale è stato rintracciato nel giro di poche ore. Cnet ha raccontato i retroscena della faccenda: non appena le autorità sono state informate di quanto stava accadendo in strada, è stata tagliata l’alimentazione allo schermo. Le forze dell’ordine, poi, hanno intercettato la presunta concessionaria di pubblicità responsabile, sequestrato il materiale informatico e arrestato l’autore della trasmissione. Pare che il filmato fosse un cult giapponese che sta battendo il record di visualizzazioni on line.

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Il Messaggero