Oggi è il giorno più triste dell’anno: ecco come superare il “Blue Monday”

Oggi è il giorno più triste dell’anno: ecco come superare il “Blue Monday”
Non tutti se ne saranno accorti, ma oggi 18 gennaio 2016 è il giorno più triste dell’anno. Gli inglesi lo chiamano “Blue Monday”e cade ogni terzo...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Non tutti se ne saranno accorti, ma oggi 18 gennaio 2016 è il giorno più triste dell’anno. Gli inglesi lo chiamano “Blue Monday”e cade ogni terzo lunedì di gennaio. Non si tratta, infatti, né di una credenza popolare né di un’invenzione degli astrologi, ma è il frutto di una vera e propria equazione matematica, messa a punto nel 2005 da uno psicologo britannico, Cliff Arnall, che spiegherebbe perché nel corso di questa giornata siamo tutti più depressi.


Tra i fattori considerati, ci sono le cattive condizioni metereologiche, i debiti accumulati per comprare i regali di Natale ormai alle spalle, i sensi di colpa per aver mangiato troppo ed infine, ma non per ultimo, il rientro a pieno ritmo al lavoro. Anche i dati supportano la teoria di Arnall: secondo una recente indagine condotta in Gran Bretagna, il 20% della popolazione considera gennaio il mese più brutto dell’anno, quello in cui tutti si sentono più soli, mentre l’87% degli intervistati ha confidato che il freddo e la pioggia di questo periodo hanno una influenza negativa sui loro comportamenti.

Insomma, si salvi chi può dalla depressione post-natalizia, che oggi raggiunge il suo culmine. In realtà, la scienza ufficiale non ha confermato l’equazione di Arnall, che non ha mai specificato dal canto suo le unità di misura utilizzate per calcolare il “Blue Monday”. Molti l’hanno definita un’idea stupida e priva di fondamento, altri, invece, ne approfittano per dispensare consigli su come tirarsi su di morale, dalle agenzie di viaggio ai grandi supermercati fino alle offerte per lo shopping a basso costo.


Addirittura, molte associazioni ed enti no profit, come la Mental Health Uk che si occupa di salute mentale, si prodiga per far superare al meglio con alcuni accorgimenti il giorno più triste dell’anno. Come? Vestendosi con colori brillanti, mangiando bene, facendo esercizio fisico e trascorrendo del tempo in compagnia. Ma non si può esultare allo scoccare della mezzanotte: per essere davvero felici bisognerà spettare ancora qualche mese, perché il giorno più felice dell’anno coinciderà con il solstizio d’estate, atteso nel 2016 tra il 21 e il 24 giugno.  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero