Cucina “green” griffata con Mirko Moglioni, chef resident, e Faby Scarica, vincitrice della seconda edizione di Top Chef Italia, come chef ospite, al ristorante...
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Faby Scarica, classe 1988, nasce a Vico Equense. Appassionata di cucina sin da giovanissima, dopo stage e laboratori privati, ha frequentato il corso accademico all'Alma, la scuola di Gualtiero Marchesi, a Parma. Poi, lo stage al Quisisana a Capri e la Torre del Saracino di Gennaro Esposito chef a Seiano, fino ad arrivare alla consacrazione con la vittoria della seconda edizione di Top Chef Italia, appunto.
Nel menu della serata, “Ravioli al siero di bufala, essenza di datterini, tartare di bufala campana, zuppa e gelato di basilico”, creazione di Mirko Moglioni. A seguire una ricetta di Faby Scarica: “Mischiato potente al burro e limone, con estratto di scarola riccia e polvere di olive nere”. Ancora Moglioni con “Polpette di melanzane in tegame chiuso in pasta fillo, con capperi, datterini e origano”. Infine, “Arachidi caramello salato e rucola”, una conclusione di pasto non eccessivamente dolce, caratteristica della filosofia della chef, incentrata sul gioco di contrasti di consistenze e sapori. Un piatto ideato da Faby Scarica appositamente per l’occasione. Ad accompagnare i piatti, vini dell’azienda Chiusa Grande.
Obiettivo, far sperimentare «una cucina etica, sana, naturale pensata in chiave gourmet», sottolinea la titolare Tina Vannini, e far scoprire o riscoprire le eccellenze regionali.
Nei prossimi appuntamenti, special guest chef saranno Antonio Magliulo, The Cesar, La Posta Vecchia, Ladispoli, e Giulio Terrinoni, Per Me. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero