Un compleanno da guinness dei primati visto che abbraccia tre secoli. Lo festeggia il 29 novembre 2016 la persona più anziana del mondo. Che è donna ed è...
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Dalle due guerre fino all'incontro con Papa Francesco, sempre dalla parte delle donne. Fin da quando piccolissima vive insieme a otto fratelli e sorelle, quando inizia a lavorare in uno iutificio in mezzo ai sacchi, quando si innamora fra una guerra e l’altra. E si sposa, ma con un ricatto e poi ha il coraggio di separarsi e ad affrontare tutti i problemi di una donna sola che ha osato lasciare la sicurezza del matrimonio. Ed ecco il voto alle donne e la legge sul divorzio, tappe per lei fondamentali che l’hanno portata dove e come è ora. A vedere l’alba di un nuovo genetliaco sulle rive del lago Maggiore a Pallanza, frazione di Verbania, dove attualmente vive fra le amorevoli cure delle nipoti. Con la stessa tempra di un tempo. Perché il vero segreto della sua longevità, per la quale l’Harvard Medical School di Boston vuole studiare il suo DNA, non è o almeno non è soltanto quell’abitudine a mangiare tre uova al giorno (ora due) da quando aveva sei anni. Dopo che un medico gliele aveva prescritte per curare l'anemia.
Il segreto sembra essere custodito proprio nello spirito combattente e insieme sereno di questa donna. Che nel 2011 è stata nominata Cavaliere della Repubblica italiana. E che ha ricevuto il testimone di ultracentenaria qualche mese fa, alla morte della precedente detentrice del titolo. Ovvero l’americana Susannah Mushatt Jones. Nata a Montgomery in Alabama nel 1899 ma residente a New York, era scomparsa il 12 maggio di quest’anno all’età di 116 anni. Era entrata nel Guinness dei primati l’anno passato alla morte della giapponese Misao Okawa, che di anni ne aveva 117. Come oggi la nostra Emma. Auguri. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero