Chris Martin cuore d’oro. Impegnato a Manila con la sua band, il frontman dei Coldplay ha trovato il tempo per fare visita a un suo piccolo fan ricoverato in ospedale. Ken...
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Nei giorni scorsi il dispiacere del ragazzino per non poter applaudire dal vivo i propri beniamini non era sfuggito a suo fratello Kheil, che così, senza pensarci troppo, aveva lanciato un appello all’organizzatore dello spettacolo: “Una settimana fa (Ken) ha consegnato il biglietto per il concerto al nostro fratello minore. Non fa vedere che è triste, dice che è tutto ok, ma possiamo percepire che lui voleva veramente essere lì. A causa delle sue condizioni non abbiamo potuto concederglielo. Ha accettato il fatto che non potrà essere al concerto dei Coldplay più speciale per lui. Vi scrivo questa lettera aperta per chiedervi un piccolo favore: se la band potesse solo fare un saluto o mandare un piccolo messaggio per lui per farlo sentire meglio".
Condivisa su Facebook, la richiesta di Kheil non è certo passata inosservata agli occhi di Rizza Pascua, colui che ha guidato le operazioni di allestimento del concerto, il quale, sentitosi con Martin, ha fatto in modo di programmare l’incontro tra la popstar e il ragazzino.
Per la gioia del suo fedelissimo sostenitore, Martin si è presentato in ospedale con alcuni gadget targati Coldplay (un cappello, una maglietta e una borsa) e, soprattutto, con il più desiderato tra i doni: una copia di A head full of dreams, l’ultimo album del gruppo.
Messi da parte per un po’ i regali, in seguito, il buon Chris e il piccolo Ken, che purtroppo è impossibilitato a parlare, hanno comunicato attraverso una lavagnetta. Il cantante ha chiesto al bambino quale canzone avrebbe voluto sentire più di tutte al concerto e alla sua replica, visibile nella scritta “Ink”, titolo di una hit del 2014, la popstar ha immediatamente inviato un sms ai suoi compagni di band chiedendo di cominciare a suonare il brano. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero